Si tratta di un percorso sul tema della donna, partendo dalla Dea Madre per giungere ai tempi più recenti.Il progetto mira a raccogliere e preservare le testimonianze che queste donne hanno lasciato ai loro posteri: esperienze di vita, tradizioni familiari, canti, racconti e tutto ciò che riflette il loro contributo alla storia e alla cultura della Sardegna. In sintesi le “frasi pennellate”, rappresentano le pennellate di colore che queste donne hanno lasciato nella trama ricca e variegata della società isolana.
La proposta vede protagonisti TIZIANA PILI scrittrice e ricercatrice, SERENA FAZIO pittrice, RAFFAELE CONGIU fotografo e NELLO DELU’ storico. Ci unisce l’amore per la storia e la cultura Sarda che vediamo con l’occhio dell’artista e dello studioso. Terra antica e affascinante per l’archeologia ed i riti che si sviluppano nel tempo con uno sguardo al presente e al futuro.
Tiziana Pili presenta il romanzo storico “Latte e inganno”, ambientato in un paese sardo di metà ‘800 e una raccolta di pensieri legati soprattutto alla donna e all’amore; Serena Fazio espone una parte della raccolta MATER che, dal 2003 al 2007, ha presentato in diverse città europee – da Bruxelles alle Canarie, da Capodistria a Milano, Verona e Venezia; Raffaele Congiu sceglie, dal suo immenso archivio fotografico, immagini di luoghi e persone sarde; Nello Delù racconta i suoi ricordi di viaggio… Si parla di donne sarde soprattutto, dalla Dea Madre all’operosa artigiana, dalla maternità al rapporto amoroso. Con un approccio rigorosamente storico e artistico insieme. Gli appuntamenti proposti presso la Biblioteca di Selargius e di Quartucciu hanno riscosso notevole interesse sia per la formula innovativa ( letteratura, storia, arti visive…) che per il tema trattato che da sempre affascina. Inseriamo nel progetto le proposte musicali di DANIELA PORRU che canta con ANTONELLO ZIZI .
Far far away, behind the word mountains, far from the countries Vokalia and Consonantia, there live the blind texts. Separated they live in Bookmarksgrove right at the coast of the Semantics, a large language ocean. A small river named Duden flows by their place and supplies it with the necessary regelialia. It is a paradisematic country, in which roasted parts of sentences fly into your mouth.